Project Description
La fabbrica del tempo
CREDITS
con Dario Cadei e Giuseppe Semeraro
regia, drammaturgia, disegno luci e scene Michelangelo Campanale
cura del movimento Vito Cassano
scenotecnica Michelangelo Volpe
costumi Maria Pascale
tecnico Vincenzo Dipierro
SINOSSI
Che cosa pensano i bambini guardando andare e tornare gli adulti dal lavoro ogni giorno? Forse si chiedono che cosa facciano lì, perché ci vanno sempre di corsa, ma soprattutto: perché continuano ad andarci se spesso sembrano tristi? Essere grandi non significa essere liberi di scegliere? Ma nella vita, si ha tempo per scegliere?
Uno spettacolo che, attraverso il linguaggio universale del corpo, affronta il tema complesso del tempo.
L’incontro fra le due compagnie, Principio Attivo e La luna nel letto, entrambe attente all’utilizzo del linguaggio del corpo in scena, conduce lo spettatore in un immaginario libero da risposte certe, in cui due clown configgono tra loro come nella vita configgono la dimensione umana e quella materiale, il desiderio e il dovere, il tempo interno e quello esterno che procede inesorabile.
Non ti auguro un dono qualsiasi, ti auguro soltanto quello che i più non hanno
Ti auguro tempo, non per affrettarti a correre, ma tempo per essere contento
Ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare. [Elli Michler]
INFO
Età
dai 7 anni
Tecnica
teatro fisico
Durata
Durata: 60 min